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venerdì 16 marzo 2018

Sigarette elettroniche cosa sono e come funzionano.


Ciao a tutti !

Oggi vi andremo a spiegare com'è fatta la sigaretta elettronica e quali sono i suoi componenti e come funziona.
Partiamo col dire che di sigarette elettroniche ne troviamo di tutte le salse, il primo componente che andremo a analizzare di essa, che vi è ovviamente in tutte è l'atomizzatore (la parte superiore della sigaretta elettronica),  formato da:
  • drip tip, è la parte della sigaretta elettronica dove il vapore passa prima di essere introdotto nel nostro corpo, usato in forme cilindriche  (simili al filtro delle sigarette tradizionali, per similare il comportamento e l'uso), di grandezze e materiali diverse che servono in parte per ottimizzare il funzionamento della sigaretta e in altri casi il gusto del vapore.
  • resistenza, dei fili di materiali che possono variare a seconda di che materiale si vuole utilizzare o che resistenza si ha, ( i materiali oppongono una certa resistenza cioè la difficoltà degli elettroni a passare attraverso essa), questo viene misurato in ohm (che affronteremo in un altro post), quindi la resistenza avvolge il materiale di trasporto del liquido (il cotone) e con il riscaldamento della resistenza (nella media potrebbe essere 250 c°), si crea il vapore.
  • cotone, vi sono diversi tipi ma la sua funzione è rimanere costantemente senza punti esclusi, sempre bagnato, altrimenti potrebbe entrare in combustione e quindi bruciare tutto.
  • glass, non obbligatorio ma normalmente è un vetro che racchiude resistenza e cotone attorno al liquido, con strutture diverse in ogni atomizzatore si fornire sempre liquido al cotone o almeno finché ne vediamo dal vetro.
  • E-liquid, composto da glicole propilenico (un solvente molto usato) , glicerina vegetale, e in alcuni casi acqua distillata per diluire, la nicotina invece è tutta opzionale nel liquido, gli aromi possono essere i semplici aromi concentrati usati in cucina(quelli senza olio) a altri tipi venduti dalle case produttrici, quindi mischiando anche essi date gusto al vapore, di aromi di sono infinite scelte (più scelte delle caramelle tutti gusti più uno di Harry Potter).
 Esistono diversi tipi di atomizzatori:

  • Atomizzatori con tank non rigenerabili
  • Atomizzatori con tank rigenerabili
  • Atomizzatori da dripping rigenerabili
  • Atomizzatori rigenerabili bottom feeder
Che possiamo approfondire in un altro post e spiegare meglio.

Poi abbiamo le batterie, la parte inferiore che fornisce l'energia elettrica per funzionare ,la maggior parte delle sigarette elettroniche utilizza una batteria ricaricabile agli ioni di litio per fornire energia all'atomizzatore, questi tipi di batteria racchiudono molta energia.
Esistono diversi modelli di batterie.
I modelli con batteria integrata che possono essere quelle simili alle sigarette classiche( la maggior parte usa e getta quindi con i tiri contati), i modelli a penna, ma il difetto di queste è che la batteria non ha cicli infiniti di ricarica quindi si dovrà cambiare un intera "batteria"(tutto il componente inferiore), più tosto che la batteria interna.

Esistono batterie più grandi, detti anche "mod", sia con batterie interne che removibili. Permettono 
di produrre vapore più denso, grazie alla maggiore potenza fornita. 
La maggior parte dei mod per sigaretta elettronica usano principalmente batterie ricaricabili al litio, la grandezza della batteria in media è di 18650. Il vantaggio di una batteria removibile è che si può cambiare la batteria quando finisce i cicli, e si possono ricaricare anche a parte su un carica batterie da parete per avere più batterie cariche.

Il Break di oggi si conclude qui, un saluto !

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